Ci avevano già pensato i rapporti del Clusit (Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica) ad evidenziare l’incremento delle minacce informatiche, ma quello che sta succedendo negli ultimi giorni è che sono aumentate quelle rivolte al settore sanitario del nostro paese.

Soprattutto perché, a causa delle truffe a tema Coronavirus la situazione non sembra affatto migliorare, anzi. Minacce informatiche che, in un momento di emergenza globale come quella che stiamo vivendo, diventano ancora più gravi mettendo ancora più a rischio i dati personali di milioni di utenti.

Gli attacchi informatici non sono solo aumentati dal punto di vista quantitativo, ma sono anche cambiati qualitativamente: se in precedenza veniva chiesto un solo riscatto per consegnare indietro i file criptati all’utente, adesso i riscatti richiesti sono due: uno per ottenere la chiave di decifratura dei dati sottratti ma ormai cifrati, e il secondo per non rendere pubbliche le informazioni rubate dai cyber criminali.

Prestare la massima attenzione è d’obbligo!