5G: utopia o realtà?

5G: utopia o realtà?

Pubblicato il 12/02/2018

In tanti hanno parlato di 5G come di un concetto quasi mitologico. Sempre più rumors, però, ci indirizzano verso una potenziale svolta.

Sperimentazioni, progetti, partnership permetteranno finalmente di sbloccare la porta d'accesso all'Internet Delle Cose? La risposta è sì. Basta utopia!

Il 5G arriverà anche in Italia ed il MiSE (Ministero per lo Sviluppo Economico) ha già messo a disposizione le frequenze necessarie e promosso parecchi bandi.
Tutti i concorrenti si sono aggiudicati la propria fetta, anche se Vodafone ha ricevuto quella più grande. L'azienda multinazionale con sede a Newbury avrà, infatti, la possibilità di sviluppare la nuova rete a Milano, dove la già eccellente base in fibra ottica permetterà di ottenere una copertura all'80% nel 2018 e totale nel 2019.
TIM sperimenterà a Torino e, con Fastweb e Huawei, anche a Bari e Matera; Wind-Tre ed Open Fiber opereranno a Prato e L'Aquila.

Attualmente, non ci sono modem in grado di ricevere il 5G tramite smartphone. Sarà necessaria un'innovazione e Qualcomm, società statunitense che opera nel campo delle telecomunicazioni senza fili, sta già lavorando ad un progetto: un modem, Snapdragon X50, in grado di operare su frequenze ancora inedite.
Riusciremo ad ottenere prestazioni eccellenti con banda e potenza di segnale a sufficienza in luoghi affollati e ad eventi gremiti di gente come concerti, stadi, fiere. I nuovi modem potranno gestire numerosissimi segnali contemporaneamente e spingersi oltre il muro dei 10 Gigabit per secondo su mobile.

Huawei ha già preannunciato l'uscita, nel 2019, dei primi smartphone con connettività 5G. Ed arrivare prima è fondamentale.

Prepariamoci a vivere un'esperienza innovativa e potente: un'enorme velocità di trasferimento cartterizzerà i nuovi servizi ed applicazioni di cui presto usufruiremo!